Sito personale di Stefano Sinigaglia
La piramide alimentare
La figura riportata qui sotto rappresenta la piramide alimentare nella sua più recente versione. Risale a novembre 2009.
Si tratta di un diagramma che raffigura la frequenza con la quale va assunto ciascun genere di alimento
per una corretta nutrizione.
Qualche (notevole) indicazione :
- uova : dalle due alle quattro porzioni / settimana ;
- legumi : almeno due porzioni / settimana ;
- pesce, crostacei, molluschi : almeno due porzioni / settimana ;
- carne : al massimo due porzioni / settimana ;
- carboidrati (pane, pasta, riso, couscous e altri cereali) : 1 - 2 porzioni in ciascun pasto principale
La piramide alimentare interpreta in pieno i dettami della dieta mediterranea.
Essa discende infatti dagli studi dell'INRAN, l'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione. Questo ente pubblico
di ricerca opera sotto vigilanza del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Fino al 1999 era stato denominato Istituto
Nazionale della Nutrizione (INN). Le sue attività di ricerca, formazione e divulgazione sono rivolte allo studio degli
alimenti e del loro ruolo nel mantenimento della salute e nella prevenzione del rischio di malattie correlate all’alimentazione. In Italia nessun
altro ente svolge analoga attività.
Qui sotto è riportato il comunicato stampa che presentava la nuova piramide alimentare.
Se invece volete raggiungere l'home page del sito dell'INRAN cliccate qui.