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No all'energia nucleare Dopo Fukushima - 30-40 anni per smantellare la centrale No all'energia nucleare


Per iniziare a smantellare Fukushima bisognerà attendere due anni. Poi, quando sarà possibile iniziare, ne saranno necessari 30-40 per portare a termine l'opera.
Scommettiamo che i relativi costi non erano stati preventivati ? Altrimenti la presunta convenienza andava a farsi benedire.

In ogni caso, qui di seguito si può trovare un po' di documentazione sul tema.
La notizia è del 21 dicembre 2011. L'agenzia Reuters l'ha pubblicata così :

TOKYO (Reuters) - Il governo giapponese ha annunciato oggi che punta a smantellare entro 30-40 anni la centrale nucleare di Fukushima, danneggiata all'inizio dell'anno dallo tsunami che ha colpito il Giappone nord-orientale.
Le autorità hanno reso noto un piano per iniziare a rimuovere dall'impianto il combustibile entro due anni.
Dopo mesi di interventi, i tecnici sono riusciti la settimana scorsa a completare il processo di interruzione fredda, cioè la condizione che si realizza quando l'acqua di raffreddamento è stabile ben al di sotto del punto di ebollizione e le radiazioni sono a bassi livelli.
La centrale Daiichi, che si trova a 240 km a nordest di Tokyo, fu danneggiata lo scorso 11 marzo dal terremoto e poi dal maremoto che mise fuori uso i suoi sistemi di raffreddamento, provocando una serie di fusioni, perdite di radiazioni ed evacuazioni di massa dei residenti.

(Shinichi Saoshiro)


La stessa notizia è stata riportata anche da molti altri organi di informazione. L'agenzia ANSA , per esempio, l'ha pubblicata così :

TOKYO - I reattori della disastrata centrale nucleare di Fukushima saranno smantellati in 30-40 anni, in linea con le anticipazioni circolate nei giorni scorsi dopo la diffusione di una bozza sul piano generale. E' quanto infatti prevede il progetto di governo giapponese e Tepco, il gestore della struttura, reso pubblico a pochi giorni dall'annuncio ufficiale sulla messa in sicurezza dell'impianto.
Il periodo fino a 40 anni, di cui almeno 25 anni necessari per recuperare il combustibile nucleare parzialmente fuso dei reattori 1, 2 e 3, e' pari al doppio del periodo dedicato per lo smantellamento dell'impianto di Tokai e rimarca le difficolta' per operare nella struttura contaminata dalle radiazioni. I lavori richiederanno piu' del doppio di quanto richiesto dall'incidente del 1979 all'unita' n.2 di Three Mile Island (Usa), interessato da parziale fusione. La Tepco ha illustrato la
road map necessaria per preparare la rimozione delle barre di carburante dai tre reattori danneggiati che richiedera' 10 anni, includendo l'immediata riparazione delle strutture di contenimento e lo svuotamento delle vasche del combustibile esausto nelle quali dovrebbero essere stoccate le barre recuperate.

L'evidenza dimostra ancora una volta che l'informazione documentata e scevra da chiacchiere gioca a sfavore dei cosiddetti nuclearisti.

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